L'onomastico è tradizionalmente festeggiato il 23 agosto, in ricordo di sant'Archelao diacono, martire presso Ostia, insieme con il vescovo Ciriaco e il presbitero Massimo. Secondo la Passio Aureae Ciriaco, Massimo e Archelao operavano miracoli e convertivano molti pafani. Venutone a conoscenza, l'imperatore Claudio avrebbe inviato ad Ostia il vicario Ulpio Romolo per condurli in prigione e qui torurarli ed ucciderli, insieme con altri cristiani, vicino all'arco di Caracalla di fronte al Teatro. Un certo presbitero Eusebio ne raccolse le spoglie e le seppellì in una catacomba lungo la Via Ostiense il 23 d'agosto. (ldn)