Le notizie su questo santo sono scarse e tutte legate a Landoaldo, presbitero romano d'origine longobarda. Quest'ultimo, su richiesta di papa Martino I (morto nel 655), si recò ad evangelizzare l'odierno belgio, accompagnato appunto dal diacono Amanzio e da altri cristiani. A Maastricht, oggi in Olanda, il vescovo tenne con sè Landoaldo e Amanzio, perché lo aiutassero nel ministero. Tra l'altro, Landoaldo costruì una chiesa dedicata a san Pietro e morì probabilmente il 9 marzo 668, mentre Amanzio scomparve verso il 670. I loro corpi furono inumati nella chiesa di Wintershoven; nel 735, furono trasferiti a Maastricht e successivamente interrati per timore dei Normanni; ritrovati due secoli dopo, nell'anno 980 furono trasferiti nell'abazia di San Bavone di Gand (Belgio). (lb)