Di questo santo si hanno pochissime notizie, al limite del leggendario. Ivo, noto anche come Ivius, Iwig, Iwyus o Ywi, sarebbe nato in Irlanda e sarebbe stato un diacono di san Curberto, vescovo di Lindisfarne, nel Mare del Nord (Curberto è vissuto dal 634 circa al 687). Verso l'anno 625, Ivo si sarebbe trasferito in Bretagna, elogiato come monaco di grande spiritualità e apostolo della regione. Si ritiene sia morto nel 704. È ricordato liturgicamente il 6 ottobre. In ogni caso, Ivo è citato in antichi calendari religiosi inglesi e intorno all'anno Mille l'abbazia di Wilton, che sorgeva presso Salisbury (Inghilterra), sosteneva di possedere le reliquie del «vescovo Ywig» (vescovo, quindi, non diacono). Inoltre, Ivo è venerato in Inghilterra e in Francia, Paesi dove quattro parrocchie portano il suo nome: St. Ivy in Cornovaglia e, poi, Pontivy, Loguivi-Plougras e Loglivy-lès-Lannion in Bretagna. In quest'ultima chiesa un tempo, sotto l'altare a lui dedicato, sgorgava una sorgente dove i bretoni bagnavano la camicia dei bambini per guarirli dalle coliche. Non solo: ancor oggi, in Francia sant'Ivo è patrono degli avvocati e dei giuristi, e il nome Yves è molto diffuso. (lb)