Agatopode (o Reo Agatopode) e Filone (o Philone) sono due diaconi martiri ad Antiochia di Siria, città oggi in Turchia. Il loro vescovo sant'Ignazio (martirizzato a Roma nel 107, sbranato dalle belve) li pose come esempio nelle sue lettere. Ai cristiani di Filadelfia scrisse: «Filone diacono della Cilicia, uomo provato, mi aiuta nella parola di Dio con Reo Agatopode, uomo eletto che mi accompagna dalla Siria, sacrificando la vita. Essi rendono la vostra testimonianza e io ringrazio Dio per voi che li avete accolti, così vi accolga il Signore». E ai cristiani di Smirne (l'odierna Izmir in Turchia) sant'Ignazio scrisse: «Bene avete fatto ad accogliere, come diaconi di Cristo Dio, Filone e Agatopode che mi accompagnano nella parola di Dio. Essi ringraziano il Signore per voi, perché li avete confortati in ogni maniera». I due diaconi accompagnarono spontaneamente sant'Ignazio al matirio a Roma, riuscirono a raccoglierne le ossa e a portarle ad Antiochia (a seguito dell'occupazione saracena, furono riportate a Roma, nella basilica di san Clemente). Entrambi sono stati martirizzati ad Antiochia e sono ricordati dalla Chiesa il 25 aprile. (lb)