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NACQUE il 26 dicembre da Giustino, impiegato comunale, e da Anna Caterina Leo, donna di casa.
Ebbe l'onore e la fortuna di vivere per parecchi anni a fianco del suo illustre zio Antonio,
in Napoli, e precisamente durante la sua frequenza del R. Museo Artistico Industriale e durante
il corso di Architettura presso il R. Istituto di Belle Arti, nel quale conseguì anche l'abilitazione
all'insegnamento del Disegno.
In quegli anni egli ebbe agio di apprendere dallo zio la fine arte del disegno architettonico e,
non di rado, lo coadiuvò nella esecuzione dei grafici dei suoi lavori. Passò in seguito a Firenze,
dove lavorò come disegnatore presso l'Ing. Raddi; poi a Milano con gli Ing.ri Beretta - Winderling e con l'Arch. Sartirana.
Nella I Guerra Mondiale prestò servizio militare, per quattro anni, col grado di Capitano del Genio.
Nell'ottobre 1919, in conseguenza della crisi edilizia, entrò nell'insegnamento e vi è tuttora,
come titolare della cattedra di Disegno e di Storia dell'Arte, nell'Istituto Magistrale Statale «Virgilio», di Milano.
Ha disegnato ed acquarellato non pochi quadretti di vedute di Alberobello e del lago Maggiore,
nonché delle cartoline illustrate in fototipia e in tricromia. Saltuariamente a collaborato a
giornali scolastici su argomenti di categoria.
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