Nasce ad Alberobello il 24 settembre 1815, figlio di benestanti agricoltori.
Inizia i suoi studi ecclesiastici nel Seminario di Taranto,
poi nel 1831 passa a quello di Conversano
e qui è consacrato sacerdote nel 1838 dal Vescovo Giovanni De Simone.
Nel 1839 è nominato primo Rettore
della Congrega dei SS. Cosmo e Damiano in Alberobello.
Cugino dei Sac. Antonio e Vito Agrusti,
come loro subì il confino in Trani per le idee politiche.
Rivestì anche la carica di Consigliere Provinciale
e si avvalse del suo ascendente morale sui Consiglieri
per far mutare il tracciato della provinciale Alberobello-Putignano,
deviandola da Barsento alla sua masseria Chiesa.
Muore in età avanzata il 16 gennaio del 1907,
meritandosi il titolo di «patriarca intellettuale di Alberobello».