FRATELLO del Soprano Lucia testé descritto. Frequentò il ginnasio in Conversano, poi il Conservatorio Musicale S. Pietro a Majella in Napoli, dove, 1930, si diplomò Maestro di Musica e Canto. Nel 1937, si abilitò in Roma, presso il Ministero della P. I., all'insegnamento delle stesse materie.
Partecipò alla guerra 1940-45 col grado di Capitano ed operò nello scacchiere balcanico. Durante gli anni di prigionia (1943-45) fu internato nei campi tedeschi di Polonia (Beniaminow, Warsavia) e di Germania (Bremenförde, Wietzendorf) e sia negli uni che negli altri tenne applauditi concerti di piano. Al suo ritorno in patria tenne altri affollati concerti in Conversano, Martina Franca, Monopoli, Taranto, Aquila.
Dal 1937 a tuttoggi (escluso il periodo bellico), insegna Musica e Canto nell'Istituto Magistrale di Bari e a molti alunni privatisti di Alberobello e dei paesi limitrofi. Nel giugno 1947, fece alla Radio Audizione Italiana la sua prima radio trasmissione di mu¬sica moderna. Il 31 dic. 1948 vi fece la commemorazione di Van Westerhout, suonando per 30 minuti musiche di quel compo¬sitore pugliese. In seguito trasmise musiche di Weber, Vivaldi, Brahms, Chopin.

BIBLIOGRAFIA.

1. - "Souvenir". Romanza per Soprano. Tenore. Editore Di Fiorino, Firenze, 1931. Pp. 4. L. 6.
2. - "A te lontana". Versi di Giacomo Panunzio. Musica di O. Ferrini, 1932.
3. - "Sete". Versi di Giovanni Sumerano. Lirica per piano e canto, pubblicata sulla rivista «Little Italy» in New York, 1933.
4. - "Visione". Versi del Preside Giov. Longo. Lirica per piano e canto. 1949.
5. - "Epitalamio". Lirica per piano e canto. 1950.

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